Hacking: attacco a NATO e Unione Europea

Il servizio di controspionaggio militare polacco e il suo Computer Emergency Response Team (CERT) hanno pubblicato i risultati di un’analisi riguardante una serie di attacchi informatici diffusi nei confronti dei paesi NATO e dell’Unione Europea, rivelando che dietro di essi ci sarebbero gli hacker russi del gruppo APT20, noto altrimenti come Cozy Bear o Nobelium. L’obiettivo? Raccogliere informazioni da entità diplomatiche e ministeri degli esteri.
La campagna, come ripreso da Bleeping Computer a partire dal report originale, sarebbe ancora in corso e starebbe prendendo di mira il personale diplomatico utilizzando e-mail di spear phishing, nei quali i malintenzionati del caso impersonano le ambasciate dei paesi europei al fine di ingannare i singoli individui e farli cliccare su link dannosi o allegati contenenti malware.
๏ปฟ
Scendendo nel dettaglio, la divisione di hacking del Russian Foreign Intelligence Service (SVR) starebbe conducendo questi tentativi di violazione dei sistemi occidentali infettando le ignare vittime tramite pagine HTML infette, o anche file ISO e ZIP, contenenti downloader come SNOWYAMBER e QUARTERRIG.
© ๐ฏ๐ ๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐๐ฎ๐บ๐ถ๐น๐ผ๐๐๐ผ
Tutti i diritti riservati | All rights reserved
๏ปฟ
Informazioni Legali
I testi, le informazioni e gli altri dati pubblicati in questo sito nonché i link ad altri siti presenti sul web hanno esclusivamente scopo informativo e non assumono alcun carattere di ufficialità.
Non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni di qualsiasi tipo e per qualunque tipo di danno diretto, indiretto o accidentale derivante dalla lettura o dall'impiego delle informazioni pubblicate, o di qualsiasi forma di contenuto presente nel sito o per l'accesso o l'uso del materiale contenuto in altri siti.





