Microsoft lancia l'allarme sul phishing

I ricercatori di Microsoft Security hanno scoperto una campagna che utilizza la tecnica adversary-in-the-middle (AitM) per mettere in atto attacchi di phishing più efficaci. In particolare, utilizzando siti Web di phishing AitM (adversary-in-the-middle), i malintenzionati sono in grado di aggirare la funzione di autenticazione a più fattori (MFA) utilizzata dagli utenti di Office365 creando una pagina di autenticazione (2FA) di Office365 fasulla. Questo accesso consente ai malintenzionati di prendere il controllo della casella di posta elettronica aziendale di figure apicali e di alto livello, al fine di far proseguire la frode (denominata appunto BEC), predisponendo messaggi rivolti ai dipendenti, nei quali si cerca di convincerli a compiere azioni che, se portate a termine, possono creare danni (economici) all’organizzazione.
© ๐ฏ๐ ๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐๐ฎ๐บ๐ถ๐น๐ผ๐๐๐ผ
Tutti i diritti riservati | All rights reserved
๏ปฟ
Informazioni Legali
I testi, le informazioni e gli altri dati pubblicati in questo sito nonché i link ad altri siti presenti sul web hanno esclusivamente scopo informativo e non assumono alcun carattere di ufficialità.
Non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni di qualsiasi tipo e per qualunque tipo di danno diretto, indiretto o accidentale derivante dalla lettura o dall'impiego delle informazioni pubblicate, o di qualsiasi forma di contenuto presente nel sito o per l'accesso o l'uso del materiale contenuto in altri siti.





