Twitter: per gli inserzionisti obbligatorio il badge di account verificato

Twitter ha abbandonato il vecchio sistema di verifica che consentiva di ottenere il badge blu, ma Elon Musk ha esentato tre celebrity per qualche ignoto motivo. Nelle ultime ore è emersa un’altra stranezza: gli inserzionisti devono avere un account verificato per poter ospitare la pubblicità sul social network.
In seguito all’acquisizione di Twitter da parte di Musk, centinaia di inserzionisti hanno abbandonato la piattaforma perché non vogliono essere associati ai tweet condivisi da determinati utenti. L’azienda californiana ha ora deciso di imporre il pagamento dell’abbonamento a Twitter Blue o Twitter Verified Organizations. In pratica è come se avviare una campagna pubblicitaria sul social network fosse un privilegio, quando in realtà è Twitter che deve aumentare il numero di inserzionisti essendo l’advertising la sua principale fonte di guadagno.
Un altro cambiamento introdotto dall’azienda californiana è un dietrofront. Sono state infatti eliminate le etichette aggiunte ai profili di alcuni media, come BBC, NPR e CBC, che indicano finanziamenti dal governo o affiliazione allo stato.
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